La principale criptovaluta del mondo ha già sperimentato alti e bassi nella sua breve esistenza. A volte Bitcoin sale alle stelle fino a 1000% e poi precipita a 40%. Fin dalla sua nascita, il futuro del Bitcoin è apparso molto confuso. E nei successivi cinque anni le fluttuazioni dei tassi di cambio furono insignificanti. Solo nel 2013 Bitcoin ha iniziato a guadagnare rapidamente popolarità.
A ciò ha contribuito la crisi di Cipro, a seguito della quale sono rimasti bloccati circa cento miliardi di dollari. Gli investitori e la gente comune si precipitarono freneticamente a ritirare denaro dalle banche fallite. È stato durante questo periodo che molti hanno rivolto la loro attenzione al Bitcoin come una delle vie d’uscita dalla situazione attuale.
L'acquisto attivo di criptovaluta da parte degli investitori cinesi ha portato ad un aumento del tasso di oltre il 1000%. Una crescita così rapida avrebbe potuto continuare ulteriormente. Ma un potente attacco DDos ha fatto crollare i server di scambio GOx, per cui nel febbraio 2014 il corso del Bitcoin è quasi immediatamente sceso del 40%. Successivamente, Bitcoin ha riacquistato ciò che aveva perso e, inoltre, ha continuato a crescere ulteriormente, con vari gradi di intensità fino all’ultimo momento.
Fattori che influenzano i cambiamenti nel valore delle criptovalute?
- le leggi del classico mercato della domanda e dell'offerta: se c'è domanda e il consumatore acquista più di quanto vende, allora il valore di questo bene, qualunque esso sia, aumenta. Non appena le vendite superano il volume degli acquisti, il tasso di cambio scende;
- risorsa limitata. Bitcoin non sarà prodotto per sempre. La cifra finale è già programmata;
- Il background informativo è uno degli strumenti più potenti per influenzare la Borsa. Il tasso di cambio può scendere bruscamente o salire solo a seguito di determinate affermazioni su Internet di un determinato contenuto, ad esempio divieti o autorizzazioni, e non sempre sono vere;
- la stabilità tecnica è molto importante per la criptovaluta. L’esperienza del 2014 ha dimostrato che il tasso di cambio dipendeva da un potente attacco DDos;
- l'emergere di un nuovo tipo di criptovaluta può scuotere la posizione di qualsiasi criptovaluta, anche quella più famosa.
Ma tutto ciò non significa che Bitcoin non sia degno di interesse da parte degli investitori. La volatilità è una proprietà non solo della criptovaluta, ma anche della valuta tradizionale, alla quale tutti sono abituati. Inoltre, rispetto ad alcuni dei suoi concorrenti, Bitcoin mantiene la sua posizione più stabile.
Subito dopo che Bitcoin, e dietro di esso l’intero mercato delle criptovalute, ha mostrato una crescita dopo la correzione pre-Capodanno, il 7 gennaio ne è iniziata una nuova. Ha portato il mercato a 679 miliardi di capitalizzazione $ e alcuni trader hanno chiamato questo periodo “settimana rossa” a causa del colore rosso della zona dell’indicatore dei prezzi.
Cosa ha causato il crollo del mercato?
Quando il prezzo del Bitcoin diminuisce, il prezzo di tutti gli altri altcoin diminuisce. Bitcoin influenza tutte le altre criptovalute. In realtà, la correzione di specifiche criptovalute stesse. Ogni criptovaluta, come tutti sanno, subisce una correzione indipendente dall'influenza di Bitcoin. Ad esempio, la sensazionale criptovaluta Ripple, dopo essere cresciuta da 0,7$ il 21 dicembre fino al picco di 3,28$ il 4 gennaio, ha iniziato una profonda correzione, poi stimolata dalla caduta e dall'influenza di Bitcoin, di conseguenza, oggi abbiamo un prezzo di 1,8$ per moneta e un calo di 45% durante la settimana.
Perché il prezzo del Bitcoin è crollato?
Sicuramente molti sanno che Bitcoin è influenzato da persone, o gruppi di persone, le cosiddette “balene”, cioè grandi investitori. La causa principale della “settimana rossa” è la notizia che è iniziata la negoziazione dei futures Bitcoin sulle borse americane. Ciò ha permesso alle “balene” di trarre profitto dalla caduta. Poiché Bitcoin è così sensibile alle notizie, questi grandi investitori pagano per costose notizie false negative su Bitcoin. Questa settimana ce ne sono stati due principali, il primo riguarda l'introduzione di una tassa sulle criptovalute in Cina, e il secondo il presunto divieto di Bitcoin in Corea del Sud. Questa notizia è stata smentita, ma ciò non ha fermato la caduta. Pertanto, queste “balene” o gruppi di “balene” sono riuscite a influenzare il corso del Bitcoin di quasi 20% in una settimana. Perché questi manipolatori stanno cercando di ridurre il tasso di cambio? Non sono sicuri che, alla luce delle notizie positive, raggiungeranno la percentuale di profitto che si aspettano, mentre, giocando short, sono fiduciosi di riuscire a seminare il panico tra i piccoli investitori.
Cosa succederà dopo?
Nessuno lo sa, però, molto probabilmente il prezzo del Bitcoin diminuirà leggermente, e nei prossimi giorni queste “balene” “prenderanno profitto”. Successivamente, la dinamica del tasso di cambio diventerà positiva fino a un certo punto, dove verrà nuovamente lanciata la “papera” nei media. Inoltre, è improbabile, ma forse questi trader abbasseranno il prezzo il più possibile a circa 5000$, dove acquisteranno attivamente Bitcoin e venderanno a 18000-20000$.
Cosa si può fare?
Ora è un ottimo momento per “entrare” nella criptovaluta. Allo stesso tempo, dovresti ricordare che non dovresti mai farti prendere dal panico e vendere criptovaluta a un prezzo inferiore a quello pagato in precedenza.